Ciao a tutti sono Capodoglio di castel san pietro (Bo). É anni che studio e mi informo sulle tecniche giapponesi riguardo alla costruzione sia delle katane che dei coltelli da cucina.
Da poco ho deciso con alterne fortune di comentami nel costruire lame scopiazzando queste tecniche.
Non ho tamahagane e non pretendo di ottenere chissacchè é solo curiosita e passione...insomma quel che faccio lo ispiro alla tradizione giapponese di forgiatura piu per capire che per pretesa.
Finite le premesse faccio una domanda( Shiroiro magari sapra darmi risposta)..
PERCHÈ SI FA COSI USO DI ACQUA PER BAGNARE LA BILLETTA INCANDESCENTE O L INCUDINE IN FASE DI BATTITURA?
Mi spiego meglio. Ho visto praticamente sempre che il pezzo gia inciso per essere ripiegato viene begnato sulla faccia a contatto con l incudine e poi la stessa faccia sarà poi quella ripiegata su se stessa... a volte si creano piccole esplosioni di vapore.immagino per pulire il lato.
Altra domanda,ho letto nel forum che le nihonto arrivano ad avere una durezza sul filo di 70hrc, é una regola o tutte o quasi arrivano a questa durezza... boh mi sembra tantissimo capisco che il dorso è molto meno duro e piu elastico, ma appunto come fa a non criccare il filo quando flette la spada in seguito ad un colpo?
Grazie mille